Archive for the racconti Category

Cara Margherita

Posted in racconti on 20 aprile 2008 by ilrilievo

Qualcuno, da qualche parte, in qualche saggio, affermava che il primo vero esercizio di scrittura per l’aspirante scrittore concide con la descrizione di un sogno che lo ha fortemente impressionato. Un sogno che probabilmente ricorderà per tutta la vita influenzandolo, magari contribuendo alla sua formazione, aggiungendosi alle sue esperienze. Quel qualcuno diceva anche che tale esperimento, ripetuto nel tempo, dimostra il proprio limite: non è possibile donare lo stesso effetto, la stessa intensità, le stesse sensazioni, la sensualità medesima nel rapporto tra le cose sognate e chi le sogna. Pertanto l’aspirante scrittore desiste sfiancato, deluso e, prendendo coscienza dei propri limiti, si dà ad altre attività umane – che gli permettano di guadagnarsi da vivere, aggiungo.

Io non smetto, e non smetterò quand’anche pochissime dovessero essere le persone a farmi ancora delle domande su ciò che ho scritto. Mi sembra un indice di gradimento più valido dei complimenti. L’interesse che alimenta la ricerca, anche quando questa non è soddisfatta da risposte esaurienti, è più gradevole del piacere estetico fruibile da un’opera formalmente perfetta.

Qualche settimana fa ho notato che tra i libri ingialliti o ancora incellofanati accatastati in quei chioschetti verdi di Piazza della Repubblica, a un passo dalla stazione Termini, si possono trovare delle vecchie lettere scritte dalla penna di persone qualsiasi indirizzate a persone qualsiasi. Devo averne contate un centinaio in tutto, in chioschi diversi, in vendita ad 1€ ciascuna. Non ho resistito e ne ho comprato una decina. Non chiedetemi perché, non voglio essere giudicato, non sono uno che ficca il naso dove non dovrebbe, è stata solo curiosità. La corrispondenza degli altri è sempre un fatto personale, inviolabile per carità, però ho dovuto mettere da parte ogni scrupolo quando mi sono trovato tra le mani le lettere del Signor Peo. Una mi ha colpito, la descrizione di un sogno all’amica e forse amante Margherita. Da questa ho avuto l’idea per Cara Margherita che potete leggere selezionandolo a fianco, tra i titoli in colonna.

Torredembarra

Posted in racconti on 29 febbraio 2008 by ilrilievo

Nell’estate del 2005 non avevo molta voglia di studiare, ricordo. Avevo conosciuto questa ragazza di Salamanca, Cristina, che ora lavorava a Torredembarra, Catalogna, e non faceva altro che rinnovare il suo invito a visitarla. In quei giorni finivo di leggere Omaggio alla Catalogna di George Orwell, ispiratore dell’oggetto della mia tesi di laurea in Letteratura inglese e avevo anche 80€ in tasca per prendere un treno per Civitavecchia e una nave per Barcellona. Era il 29 luglio. Sapevo che non avrei avuto un tetto e non avevo contatti per un lavoro: le domande che dovresti fare per pianificare qualcosa di organico a volte non le poni nemmeno a te stesso. Sarei rimasto finché me lo sarei potuto permettere. Poi le cose presero una buona direzione e chi mi conosce sa che da quel viaggio venne fuori una delle più belle parti di me: Marta. Ma questa è un’altra parte della mia storia, per il momento vorrei raccontarvi di Jaume e del pomeriggio arancione in cui misi piede nella reception di un albergo sconosciuto in un paese a me sconosciuto: Torredembarra (a destra, tra le pagine in colonna).

Vienna sbriciolata!

Posted in racconti on 4 dicembre 2007 by ilrilievo

Ringrazio Ana Savjak per aver curato la traduzione piena di strafalcioni che le ho inviato prima di pubblicare questa descrizione di “una notte” nel mio vecchio appartamento di Via Panisperna a Roma. La trovate tra le pagine alla vostra destra.